Spesso capita di imbattermi in un cliente indeciso, pronto a cambiare casa o a ristrutturarla, ma senza alcuna idea di come riempirla o renderla sua personalizzando l’arredamento.
In molti iniziano collezionando montagne di riviste in cerca di qualcosa, altri cercano su internet parole chiave come “arredamento, arredare, “come fare per arredare??” nel disperato tentativo di trovare l’immagine della propria casa già arredata; altri ancora “lasciano fare” all’ architetto perché non sanno da dove partire.
Insomma,
arredare casa non è così semplice.
Il primo passo è sicuramente quello di avere in mano le piantine della propria abitazione, poiché la prima cosa da capire è quali sono gli spazi da arredare.
Spesso infatti,
il rischio dato dalle nostre varie ricerche, è di innamorarci di ambienti che non possono soddisfare le nostre esigenze per spazi, misure o altri fattori.
Ad esempio,
una cucina con penisola , potrebbe piacere ma non corrispondere al modello ideale per il nostro locale.
Quindi per conciliare i modelli visti in copertina con le peculiarità dei nostri spazi è essenziale :
-Avere le piantine con le misure
-capire qual è lo stile che ci rispecchia di più, riportandolo
-domandarci quale budget abbiamo a disposizione.
Fondamentale è capire che materiale utilizzare:
LEGNO
I tutti in suoi aspetti è sicuramente il materiale intramontabile nel mondo dell’arredamento,
è sempre di moda e al passo con i tempi: invecchiato, laccato, nodato , naturale.
Essendo un prodotto vivo cè la possibilità che cambi colore se esposto alla luce o a fonti di calore . Il legno si posiziona tra le fasce di prezzo medio alte.
LAMINATO
Pratico , igenico , impermeabile e con molte varianti di finiture e colore.
Attualmente molte aziende di mobili utilizzano la parola “termostrutturato “ per indicare ante in laminato . E’ un foglio di materiale plastico che riveste pannelli di truciolare o MDF. Non cambia colore se esposto al sole . Si posiziona tra le fasce basse e medie di prezzo.
LACCATO
E’ una verniciatura applicata ai pannelli di legno o truciolare, coprente poliestere o poliuretanica colorata.
La laccatura può essere lucida , opaca goffrata o a poro aperto se si tratta di ante in legno delle quali lascia intravedere la venatura. Si posiziona tra le fasce medio alte di prezzo a seconda se la laccatura è spazzolata, poliestere o diretta.
POLIMERICO
L’ anta in polimerico è costituita da un pannello di fibra a media densità MDF, rivestito da PVC o PET.
Può essere effetto legno, colorato lucido o opaco. E’ molto resistente agli urti, igenico, esteticamente più bello rispetto ad un laminato. Si posiziona nella fascia media di prezzo.
VETRO
L’anta in vetro è solitamente composta da un pannello in MDF che funge da supporto per il rivestimento esterno fatto in vetro organico opaco o lucido, laccato internamente.
Fissaggio tramite colla poliuretanica. Il bordo dell’anta è in ABS opaco o lucido in tinta su tutti i lati. La fascia di prezzo di questa tipologia è tra le più alte.